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Sono otto le interdittive antimafia adottate dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, nei confronti di aziende con sede a Napoli, Quarto e Qualiano, e operanti nei settori dell’edilizia, della somministrazione di alimenti e bevande, dei servizi funebri e del commercio di generi alimentari.
Un dato che testimonia l’impegno della prefettura nel contrastare i tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto economico della provincia.
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