Marano, il pagellone di Terranostranews. Coppola “mette a posto Bertini e il suo giornale”. I voti dell’ultimo consiglio comunale

0
605 Visite

Un Consiglio comunale estremamente movimentato. Ed è stata ancora una volta bagarre, condita dalla consueta propaganda. Poco si discute sulle reali problematiche della città; molto si fa e si dice per “accontentare” il pubblico presente in sala.

Rosario Pezzella: chiede la parola ai sensi dell’articolo 34 e snocciola, da bravo lettore di Terranostranews, una serie di quesiti all’amministrazione. I nostri cavalli di battaglia: evasori dei canoni idrici, raccolta differenziata, turn over del personale comunale, rimborsi per gli scrutinatori e misure di contrasto all’abusivismo. Voto 4+. Perché è solo un elenco di temi (manca l’approfondimento). Voto 6,5 perché dimostra di stare sul pezzo.

Rodolfo Visconti: risponde con una serie impressionante di “stiamo verificando, faremo, diremo” ai quesiti di Pezzella. Dà sempre l’impressione di essere troppo superficiale nell’esposizione. Voto 4,5. Voto 6,5 per aver detto finalmente no alle strampalate proposte di Bertini.

Lorenzo Di Marino: affronta a muso duro qualche cittadino di Torre Caracciolo che ci va giù pesante con gli insulti contro l’amministrazione, rea di non aver avallato la mozione di Bertini. Ricorda a qualche attempato signore che il loro “idolo”, in oltre 20 anni passati in qualità di amministratore comunale, svolta da sindaco e poi da consigliere, non ha risolto uno straccio di problema per Torre Caracciolo. Merita un 7 pieno e una standing ovation solo per questo.

Pasquale Coppola: da neo capogruppo del Pd, si assume la responsabilità di fare da chioccia ai meno esperti, non solo del suo partito. Prende la parola, ma parte in sordina sulla mozione presentata dal leghista Abbatiello. Morbido sulla questione Psaut, insomma. Si scatena dopo, quando “ferito” da Bertini su una questione personale sfodera una reazione sanguigna, mettendo prima a posto l’ex sindaco e poi ricordando ai presenti, senza farsi intimidire dalla claque, “che Marano è stata distrutta dall’abusivismo edilizio, anche a Torre Caracciolo, e che il progetto per le fogne si farà se si troverà un accordo con il comune di Quarto, che deve recepire le acque provenienti dalla collina”. Epico quando, rivolgendosi a Bertini, fa riferimento “al giornale dei suoi amici” che sparano zizzania e, aggiungiamo noi, sciocchezze a non finire. Voto 5– per la prima parte. Voto 7,5 per il prosieguo.

Ciro Marzi. L’intrepido consigliere viscontiano, a più riprese tessitore di trame con la sinistra radicale (che errore!), non si fa agnellino davanti ai lupi. Prende la parola e stronca le residue speranze della minoranza sulla mozione fogne. Non si lascia intimorire dalla reazione, ampiamente prevista, dei presenti. Voto 3- per aver sostenuto, in tempi recenti, che un consigliere dell’estrema sinistra è un grande politico. Voto 6+ per il coraggio dimostrato in aula.

 

 

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti