Sembra uno scherzo, eppure non lo è: il Comune ha istituito una commissione Covid con solo nove mesi di ritardo dall’inizio della pandemia. La commissione, composta da diversi consiglieri comunali, è stata istituita ufficialmente nella serata di ieri nel corso della seduta di Consiglio comunale. Nella medesima riunione è stata ratificata anche il piano Pics (poco più di 11 milioni di euro a disposizione dell’ente comunale) e le relative opere da realizzare. Il mercato ortofrutticolo non c’è e – al momento – non c’è alcun atto ufficiale su quali fondi utilizzare per la messa in sicurezza della struttura chiusa oltre due anni fa. Se ne occuperanno i concessionari? Agli operatori, nei giorni scorsi, qualcuno all’ufficio tecnico aveva spiegato che non c’era alcuna certezza al riguardo e che, probabilmente, non avrebbero potuto anticipare le somme per la sistemazione del mercato in luogo del Comune. Ieri sera, però, in aula consiliare Visconti ha detto un’altra cosa. L’arte dei pazzi, come sempre, trasparenza zero, comunicazioni confuse, cervellotiche, spesso in contraddizione con ciò che affermano gli uffici dell’Ente. Probabile che il Comune, se non si ricorrerà ai concessionari, possa attingere da fondi del proprio bilancio o con la devoluzione di vecchi mutui.
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