Processo Nuvoletta, il collegio presieduto dal giudice Giuseppe Di Leone ha sciolto la riserva: Giuseppe Polverino, capo indiscusso dell’omonimo clan, in carcere dal 2012, potrà essere ascoltato in qualità di teste nell’ambito del procedimento giudiziario che vede imputato Giovanni Nuvoletta, figlio del defunto padrino Lorenzo. La richiesta era stata formulata dai legali di Nuvoletta, detenuto da diversi anni. Gli avvocati dell’imputato avevano formulato analoga richiesta anche per Antonio Polverino, alias Zi Totonno. Richiesta non accolta dal collegio giudicante. Giuseppe Polverino, da anni in regime di carcere duro, potrà naturalmente avvalersi della facoltà di non rispondere alle domande dei legali di Giovanni Nuvoletta, accusato di associazione esterna con il clan dei Casalesi e di illecito reimpiego di capitali.

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