Crollo in Galleria, stamani riprese le udienze del processo che vede imputate sette persone, tra cui alcuni amministratori di condomini e funzionari del Comune di Napoli. In aula sono stati ascoltati due vigili urbani del Comune di Napoli, giunti sul luogo dove, nel luglio del 2014, perse la vita Salvatore Giordano, il 13 enne di Marano colpito da un calcinaccio staccatosi dalla Galleria Umberto. I vigili sono stati sottoposti a un fuoco di fila di domande, formulate dalla pubblica accusa e dai legali delle parti in causa. In aula era presente Umberto Giordano, papà di Sasy, uscito dall’aula nel momento in cui venivano ricostruite le fasi successive al crollo e quelle relative ai primi soccorsi. Molto si è dibattuto sul punto in cui crollò il fregio che causò la morte di Salvatore. Le udienze riprenderanno il 14 settembre, quando saranno ascoltati anche i vigili del fuoco.

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