Cinquanta carabinieri per alto impatto nel territorio, 6 kg di hashish e 1 kg di eroina trovati al Parco verde. Sventati una rapina in farmacia e un furto. Sequestrati “batteria napoletana”, colpi da mortaio artigianale e materiale per realizzare fuochi artigianali.
La compagnia carabinieri di casoria e il reggimento campania hanno dispiegato 70 militari sul territorio per la prevenzione dei reati predatori e la repressione dello spaccio di stupefacenti.
A caivano nel “parco verde” i militari hanno scovato e tolto dal commercio 6 kg di hashish e 1 kg di eroina nascosti nel giardinetto pubblico del rione. Sono stati arrestato in flagranza due uomini già noti alle ff.oo.
Domenico iazzetta, 34enne, di afragola, è stato bloccato lungo corso garibaldi di frattamaggiore mentre tentava di rubare una peugeot 108 che il proprietario, un 51enne del luogo, aveva parcheggiato in strada.
Carmine fiorillo, 57enne, di sant’arpino (ce) è stato arrestato invece per detenzione di materiale esplodente poiché durante la perquisizione a casa i cc lo hanno trovato in possesso di 6 ordigni pirotecnici artigianali, denominati “batteria napoletana” costituiti ognuno da 20 rendini del peso singolo lordo di 28 gr. (in totale si contano 120 ordigni); 4 scatole contenenti ritardi pirici (c.d. ‘spolette’)del peso complessivo di 20 kg.; 1 fusto di latta pieno di 15 litri di trielina, un solvente per lavaggio a secco che viene usato per chiudere ermeticamente i colpi da mortaio cilindrici mediante un processo di scioglimento della plastica.
I carabinieri artificieri del comando provinciale carabinieri di napoli sono a lavoro per classificare tutto il materiale.
Gli arrestati sono in attesa di rito direttissimo. È scattata invece la denuncia a piede libero per 11 persone. A crispano un 33enne e un 44enne di sant’arpino sono stati bloccati mentre in occasione della festa patronale stavano esplodendo in strada 3 colpi da mortaio. I militari hanno rinvenuto nelle vicinanze altri 5 colpi da mortaio artigianali, del peso complessivo di 2 kg. I 2 bloccati risponderanno di detenzione abusiva di materiale esplodente.
Due napoletani di 36 e 38 anni, entrambi già noti alla ffoo, sono stati denunciati per tentata rapina. Erano all’esterno di una farmacia ad afragola, uno dei due era entrato col passamontagna calzato per il sopralluogo, poi era uscito dalla farmacia per chiamare il complice e recuperare le pistole sceniche poggiate momentaneamente sulla ruota dello scooter su cui si muovevano. Un carabiniere libero dal servizio che si trovava a transitare nei paraggi ha notato i movimenti e richiesto immediatamente i rinforzi con cui ha sventato la rapina. I due sono stati bloccati e identificati. Perquisiti, avevano addosso 2 scaldacollo e le 2 pistole sceniche che avevano in programma di usare.
Denunciati per furto aggravato di energia elettrica 2 usufruttuari di altrettanti appartamenti al rione salicelle: avevano bypassato i contatori con allacci diretti alla rete pubblica.
5 soggetti denunciati infine per vendita di tabacchi di contrabbando: in occasione di altrettanti controlli i cc hano loro sequestrati un’ottantina di pacchetti di sigarette.
I carabinieri hanno sorpreso a fare uso di sostanza stupefacente 7 giovani del luogo, che sono stati identificati e segnalati alla prefettura di napoli.
I controlli alla circolazione stradale infine hanno portato a elevare 45 contravvenzioni al c.d.s., la maggior parte delle quali per guida senza copertura r.c.a. E guida senza casco.
Melito di napoli: 34enne e 16enne arrestati dai carabinieri durante intensa attività di spaccio.
In via giulio cesare avevano dato vita a un copioso traffico di bustine e stecchette di fumo. Addosso a salvatore della gaggia, 34enne di melito, già noto alle ffoo e al suo complice 16enne di arzano i carabinieri dell’aliquota radiomobile di giugliano hanno trovato 64 bustine di marijuana (in totale 60 gr.) e 14 stecchette di hashish (peso complessivo 21 gr.), oltre a 105 euro in contanti. Dopo un lungo servizio di appiattamento i due sono stati arrestati in flagranza per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Dopo le formalità negli uffici dell’arma della gaggia è stato tradotto a poggioreale, mentre il minore è stato accompagnato presso il centro di accoglienza ai colli aminei.
Melito di napoli: colpevole di una rapina del 2009, arrestato dai carabinieri, condannato a 8 anni e mezzo di carcere
È stato riconosciuto colpevole di una rapina aggravata commessa nell’ottobre 2009, vincenzo mazzola, 35enne, del luogo, già noto alle ff.oo. I carabinieri della tenenza di melito lo hanno dunque tratto in arresto in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di santa maria capua vetere.
Terminate le formalità di rito è stato tradotto nella casa circondariale di napoli poggioreale.
