Social card, boom di richieste a Napoli. Ecco i dati

0
2.808 Visite

Sono 32.697 le card anti-povertà “Dedicate a te” solo a Napoli. Circa il doppio in Campania. Un secondo elenco potenziale di agevolazione comprenderà i cittadini non residenti nel capoluogo: si tratta di beneficiari non percettori di altre misure ma residenti fuori Napoli e potenzialmente in grado di ricevere la card. Non tutti però la percepiranno a causa dell’ampliata platea dei beneficiari e del budget previsto dalla misura.

La “Dedicata a te” aumenta a 500 euro ed è destinata ai nuclei familiari di tre persone residenti nel territorio e pertanto iscritti all’anagrafe comunale, con un Isee non superiore a 15mila euro e non titolari di altre misure di sostegno al reddito. La social card è nominativa e potrà essere utilizzata dal giorno 9 di questo mese attraverso card elettroniche di pagamento prepagate e ricaricabili messe a disposizione da Poste Italiane per il tramite della società controllata Postepay per acquistare beni di prima necessità, escluse bevande alcoliche, e carburanti o, in alternativa, per abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale.

LA POSIZIONE DEI CAF. Questa volta non si affolleranno i Caf, come capitò per il reddito di cittadinanza. «È un provvedimento che non ci tocca. È diversa dalla carta over 75 e da quella per i bambini minori di tre anni», spiega Lucia Capobianco del Silced ZeroCarta Caf di Bagnoli. «Quello che possiamo fare è aiutare le persone a verificare il link dell’assegnazione del beneficio e per farlo occorre entrare con lo Spid che, soprattutto, le persone anziane non sanno usare. Di più non possiamo fare».

Il primo pagamento, sottolinea a sua volta l’Inps, dovrà essere effettuato entro dicembre 2024, pena la decadenza del beneficio, mentre le somme previste dovranno essere interamente utilizzate non oltre il 28 febbraio 2025.

I SINDACATI NON CONVINTI. A parte il nuovo importo, la nuova social card non convince i sindacati. «Napoli e la Campania sono i territori dove sarà distribuita la maggiore percentuale della social card», commenta Giovanni Sgambati, segretario generale Uil Napoli e Campania. «Solo a Napoli sappiamo che saranno disponibili circa 32.700 carte “Dedicate a te”, mancano però ancora dati ufficiali sulla distribuzione dei beneficiari con un suo quadro preciso con i codici identificativi assegnati da Poste Italiane. È certamente una soluzione che può aiutare le famiglie che vivono in stato di povertà, ma non è una soluzione sufficiente. La risposta a questi cittadini non si costruisce con una card che vale poco euro al giorno ma contrastando il lavoro precario e povero, innalzando le pensioni».

Sgambati ricorda che «la strada per finanziare lo stato sociale l’abbiamo indicata da tempo: ridefinire e incrementare l’extratassa sugli extraprofitti, tassare maggiormente i dividendi e le rendite finanziarie, riformare l’Irpef tassando chi più ha, combattere l’evasione fiscale con i fatti e non con i concordati preventivi biennali. E poi occorrerà superare i paletti fissati per ottenere il bonus che, a causa del percorso burocratico abbastanza farraginoso, per cui sarà difficile anche erogarla».

Molte famiglie, sostiene l’esponente sindacale, «non sono nemmeno a conoscenza della misura e pertanto si riverseranno presso i Caf per ottenere informazioni sulla documentazione occorrente. In questo contesto, i Caf si trasformeranno come sportello di aiuto e non c’è dubbio saranno assaliti da persone in cerca di ottenere la card».

LE MODALITÀ PER IL RITIRO. Per i nuovi beneficiari la carta “Dedicata a Te” potrà essere ritirata presso un qualsiasi ufficio postale di Napoli e della Campania solo presentando la comunicazione del proprio Comune, recante il codice identificativo della carta assegnata.

La competenza riservata al Comune, così come si legge sul sito dell’amministrazione comunale di Napoli, è esclusivamente comunicare ai destinatari l’ammissione al beneficio, trattandosi di procedura interamente gestita da Inps. Pertanto non è in possesso dei dati relativi alle motivazioni di esclusione dal beneficio.

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti