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Gentile Direttore, solo una precisazione al cittadino che ti ha inviato lo scritto sull’ operato dei consiglieri comunali di opposizione.
Va subito chiarito che i pochi e veri consiglieri di minoranza non stanno con le mani conserte ma svolgono un’ attenta opera di vigilanza sugli atti chiedendo chiarimenti agli uffici competenti, agli assessori dei vari rami e alle commissioni. Tante le PEC inviate per chiarimenti.
Ciò si evince anche dalla diretta dei consigli comunali dove dai banchi di minoranza non le mandano certamente a dire e penso con tutta umiltà che nessuno si pavoneggia di questioni insignificanti, anche perché tutte le problematiche che investono l’ ente comunale sono di vitale importanza per la vita amministrativa della città.
Riguardo alla propensione dell’ amministrazione di mettere in cantiere feste e festicciole è una prerogativa degli attuali amministratori come il brindare di loro forti sostenitori.
Michele Izzo consigliere di minoranza
Non dubitiamo, caro Izzo, ma il punto è che pochi di voi leggono gli atti: nessuno si era accorto della delibera 35, la delibera capestro della scuola abusiva, nessuno legge e si informa sugli affidamenti per feste e festine e i soldi che finiscono a strane associazioni o società.
La redazione
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