La prima dichiarazione di Kamala Harris, dopo il ritiro della candidatura di Joe Biden, è stata all’insegna dell’umiltà e della prudenza: «Mi guadagnerò e mi conquisterò la nomination presidenziale». In quelle parole c’è il riconoscimento implicito che l’investitura del partito democratico non è automatica. Lei sa di doversela meritare. Dovrà esserci una procedura che consacri la sua legittimità agli occhi degli elettori.
Ne parlano anche altre fonti
Dopo l’annuncio del ritiro di Joe Biden dalla corsa alla Casa Bianca, nel Partito Democratico si è scatenato un terremoto politico che ha messo sotto i riflettori la vicepresidente Kamala Harris come naturale candidata alla nomination presidenziale. )
In questi quattro anni la vicepresidente degli Stati Uniti ha potuto esprimersi su molti dossier, dall’immigrazione alla politica estera, sebbene i toni da secondo in capo non hanno nulla a che fare con quelli da vera runners quale si appresta a essere. (il Giornale)
Posizione netta sull’Ucraina e sulla necessità di sostenere Kiev, condanna senza se e ma a Putin ma anche una postura ferma sulla guerra a Gaza e il ruolo di Israele. Pro-aborto e impegnata sul fronte del contrasto alle tragedie delle armi negli Stati Uniti, ecco alcune frasi che sintetizzano la linea politica di Kamala Harris (Il Sole 24 ORE)
“Grazie Joe”, il messaggio rivolto al presidente che ha fatto il suo endorsement per Kamala Harris. Il presidente, è stato assicurato, concluderà il suo mandato. (la Repubblica)
Mentre negli Usa si concretizza il passaggio del testimone da Joe Biden a Kamala Harris, iniziano le prime reazioni internazionali all’eventualità che l’attuale vicepresidentre possa effettivamentre battere Donald Trump alle elezioni. (ilmessaggero.it)
La storia personale e professionale di Shyamala Gopalan e Donald Harris, genitori di Kamala Harris, è da sempre di forte ispirazione per la vicepresidente USA Kamala Harris, la prima donna vicepresidente degli Stati Uniti, ha una storia familiare ricca e complessa che ha contribuito a formare la sua identità e il suo percorso politico. (DiLei)