E’ atteso per dopodomani il pronunciamento del Tar sulla questione del mercato ortofrutticolo di via Unione Sovietica, chiuso dal Comune per mancanza di alcuni requisiti, in primis quello relativo alla sicurezza, e per mancanza di titoli da parte dei concessionari.

In attesa di comprendere cosa decideranno i giudici amministrativi e nelle more del famigerato avviso pubblico annunciato dal Comune, alcuni operatori del settore riferiscono di aver condotto – in collaborazione con il loro legale – alcune verifiche sull’area sottoposta a chiusura. Secondo tali ricostruzioni, la particella oggetto del provvedimento dei commissari straordinari non sarebbe mai stata espropriata dall’ente cittadino. Il terreno sarebbe (ma il condizionale è d’obbligo) ancora di proprietà della famiglia Chianese.

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