Che tristezza, che rabbia. Un giardino pubblico, un campo sportivo, realizzati poco più di sette-otto mesi fa con fondi europei, pressoché ridotti in uno stato pietoso. Doveva essere il giardino delle meraviglie, con alberi da frutto, fiori e fiorellini; doveva essere il campetto per i ragazzi della zona o per gli studenti della scuola e invece il Giardino dei cinque sensi di via Pepe (da Terranostranews ribattezzato il Giardino dei due sensi e trequarti) non è nulla di tutto ciò. E’ un’area malinconicamente abbandonata, in attesa di un affidamento (scuola o associazioni) di cui nessuno si interessa. I tecnici comunali, nel periodo dell’arcinota querelle legale con l’agricoltore che occupava parte dei terreni, rassicurarono tutti: le piante non seccheranno, l’area sarà curata e affidata in attesa delle decisioni del Consiglio di Stato (la giustizia amministrativa deve pronunciarsi tra qualche giorno su un’altra porzione di terreno non ancora sgomberata). Nullo di tutto questo è accaduto: l’erba è cresciuta a dismisura, il campetto è diventato il bersaglio per chi deve lanciare buste e sacchetti di ogni genere, il prato è quasi rovinato e soltanto qualche giorno fa, elargendo un po’ di straordinario a qualche dipendente comunale, si è fatta un po’ di pulizia.

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