Caro Direttore, voglia cortesemente pubblicare questa mia esperienza nella sanità Campana.

Mercoledì 24 aprile di sera inoltrata dovemmo ricoverare la mia piccola nipotina di appena 1 anno all’ ospedale pediatrico Santobono, dove gli veniva diagnosticato una polmonite da virus.

La degenza é stata alquanto traumatica, in quanto abbiamo dovuto portare da casa il termometro per il rilevamento della febbre, la mensa per le mamme che accudiscono i piccoli degenti  è ridotta al primo piatto a mezzogiorno e il secondo a cena. Dopo due giorni di degenza con la polmonite in atto e la febbre a 38 la piccola oggi é stata dimessa (nonostante l’intervento del pediatra di fiducia che a telefono consigliava al collega pediatra ospedaliere di trattenere ancora per un paio di giorni la bimba in ospedale per precauzione). Mi domando tutto ciò in nome di un risparmio voluto dalla Regione Campania a trazione sinistroide che negli anni ha collassato il sistema sanitario campano?

Questa la realtà che ho vissuto sulla mia pelle, non chiacchiere; cari politicanti di sinistra prima di guardare la pagliuzza negli occhi del governo di centro-destra abbiate l’ onestà intellettuale di guardare la trave che é negli occhi del governo di Sinistra che ha collassato la sanità campana.

Mi auguro che i cittadini campani nelle urne si ricordino di questo sfascio sulla salute di ogni singolo cittadino.

Michele Izzo consigliere comunale