Nell’ambito dell’inchiesta “Rifiuti d’Oro”, condotta dalla Procura di Napoli Nord, che vede indagati dipendenti del Comune di Marano, ex amministratori locali, imprenditori e dipendenti di società di smaltimento di rifiuti, sono state disvelate anche le modalità illecite nella gestione delle procedure di assunzione degli stagionali degli anni scorsi.

A questo punto sono tanti a chiedersi se gli inquirenti vorranno approfondire anche le procedure che hanno portato all’assunzione degli stagionali negli ultimi due anni. Le voci che circolano da mesi sono tutt’altro che rassicuranti – poiché secondo molti addetti ai lavori – le pratiche clientelari o di interferenza e segnalazione da parte di ambienti comunali e politici non si sarebbero mai fermate.

E’ di dominio pubblico il fatto che tra gli ultimi assunti negli stagionali figura anche il figlio di un ex consigliere comunale, già citato nel decreto di scioglimento dell’Ente del 2021, e altre figure riconducibili a politici e funzionari locali. Ai magistrati e ai carabinieri l’ardua sentenza.

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