Fondi Fesr, fondi regionali, per uno dei tanti beni confiscati di Marano. Nello specifico è quello di via Marano-Quarto, consegnato anni fa a un’associazione (vicina a un attuale consigliere comunale) che in dodici anni non ci ha fatto nulla e poi restituito un annetto e mezzo fa o quasi al Comune. Bene oggetto di lavori, per 300 mila euro, e immobile da assegnare a cooperative o associazioni che si occupano di autismo. Tutto già deliberato un anno fa. I lavori sono stati ultimati, ma da allora si sono perse le tracce e intanto l’erba continua a crescere. Ma qual è il destino di questo bene un tempo appartenuto a un ramo della famiglia Simeoli? A Luigi, nello specifico. A che punto è lo stato dell’arte? Qualcuno vuole chiarire? Anche per questo motivo, oltre ai tanti altri, si renderebbe necessario l’invio di una commissione d’accesso in municipio

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