Importante operazione, nella serata di ieri, dei carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna. I militari, al termine di una complessa indagine coordinata dal pm della Dda Giuseppe Visone, hanno arrestato il latitante Fabio d’Agostino, alias Bimbo d’oro, 38 anni, esponente del clan Orlando-Polverino-Nuvoletta. L’uomo era irreperibile da oltre un anno e deve scontare una pena a cinque anni di reclusione per estorsione aggravata dal metodo mafioso. E’ stato individuato e intercettato ieri sera, intorno alle 19, nella zona tra corso Mediterraneo e traverse limitrofe. D’Agostino era in auto e indossava una parrucca. Il latitante era andato a prendere moglie e figli con i quali avrebbe passato il fine settimana. Circondato dai militari, ha tentato la fuga a piedi ma è stato bloccato. Nel suo curriculum criminale anche una condanna a 10 anni per associazione mafiosa.
Le mani sul volante erano quelle di un uomo dalla capigliatura folta e singolare, già di primo acchito fuori posto. I militari si sono scambiati un’occhiata incuriosita e, quando moglie e figlio del 37enne hanno varcato la soglia del portone, il blitz è scattato.
D’Agostino è rimasto imperturbabile e con un malcelato disagio ha chiesto spiegazioni.
Anche al buio, i militari hanno riconosciuto il 37enne e gli hanno sfilato il toupet.
Il latitante è finito in manette ed è ora in carcere, nel penitenziario di Secondigliano. Dovrà scontare una pena di 5 anni di reclusione per estorsione continuata ed aggravata dalle finalità e modalità mafiose.