Coordinamento nazionale dei docenti chiede incontro con ministro Bianchi

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Il Coordinamento Nazionale dei Docenti della disciplina dei Diritti Umani, tenendo presente quanto previsto dal “Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e l’innovazione”, ha inviato tramite il prof. Avv. Alessio Parente (Segretario generale CNDDU) una richiesta d’incontro con il ministro dell’Istruzione, prof. Patrizio Bianchi, per discutere i seguenti punti:
1) rinnovo CCNL scuola; in particolare si chiede un aumento della retribuzione dei docenti,
pari a 200 euro medi mensili, ritenendo insufficienti i circa 107 euro medi mensili
prospettati dai primi conteggi dei tecnici del governo;
2) rinnovo contratto collettivo nazionale integrativo sulla mobilità del personale della scuola
(CCNI) 2022 – 2025 con rimodulazione delle aliquote previste per i trasferimenti
interprovinciali. Ridefinizioni delle precedenze (es. l.104/92), alla luce delle sentenze
emesse dalla giurisprudenza. Facilitazione al rientro nelle proprie sedi per i docenti assunti
con la legge 107/2015. Superamento dei vincoli che escludono la mobilità
intercompartimentale tra scuola e pubblica amministrazione in modo da consentire un
efficiente utilizzo delle classi di concorso in esubero (es. A-46 discipline giuridiche ed
economiche);
3) Ricognizione del lavoro derivante dalle funzioni strumentali e rideterminazione univoca dei compensi ovvero di un sistema di esonero dalle ore di attività didattica;
4) Determinazione di criteri per l’individuazione di figure docenti da destinare alla ricerca
educativa;
5) Monitoraggio sulla spesa relativa ai “banchi a rotelle” e ricognizione riguardo la
destinazione ed il reale utilizzo da parte delle scuole. Avvio di uno studio atto a raccogliere
le testimonianze del personale scolastico e delle famiglie circa l’efficacia dell’investimento;
6) Monitoraggio dell’educazione civica nelle scuole e proposte per una maggiore efficacia
delle strategie didattiche connesse alla disciplina. Utilizzo della classe di concorso A-46 per
potenziare le conoscenze e le competenze nelle scuole di ogni ordine e grado;
7) Reinserimento delle discipline giuridiche ed economiche in ogni istituto scolastico di
secondo grado potenziando e ripristinando l’offerta formativa delle scuole depauperata dalla
riforma Gelmini;
8) Istituzione di due figure permanenti di supporto al settore scolastico, come quella del
difensore scolastico e dello psicologo scolastico: la prima figura, finalizzata a ridurre il
contenzioso tra istituzione, personale scolastico, corpo studentesco e famiglie; la seconda
figura, finalizzata a conferire un supporto al benessere degli alunni e del personale;
9) Superamento delle criticità dovuta all’annullamento da parte del TAR del nuovo PEI con
elaborazione di prospettive alternative da realizzare per l’elaborazione di linee guida più
consone alle finalità dell’area;
10) Istituzionalizzazione delle Olimpiadi digitali dei Diritti Umani.
prof. Romano Pesavento prof. Alessio Parente
Presidente CNDDU Segretario generale

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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