Via il piano anti caos per i Santi morti. Istituito il servizio navetta gratuito per i disabili: off-limits a auto private. Si attendono migliaia di accessi e non pochi problemi di ingolfamento e traffico per l’imminenza di una serie di programmi  in vista delle celebrazioni ognissanti. Una marea di gente affollerà i viali del camposanti da una serie di eventi liturgici nello splendido scenario della chiesa madre. Insomma,   il Consorzio cimiteriale targato Francesco Leo, con atto unanime di delibera del consiglio di amministrazione, ha programmato una serie di appuntamenti per accogliere i visitatori che si recheranno a trovare i propri defunti. Dal 31 ottobre il cimitero resterà aperto tutti i giorni, con orario continuato dalle 8 alle ore 17, mentre verrà rafforzato il presidio di personale per fornire informazioni e prestare assistenza ai visitatori.

A poche settimane dalla commemorazione dei defunti, la giornata che la tradizione cattolica ha deputato alla celebrazione dei morti, potrebbero essere diversi, dunque,  le misure predi­sposte nel piano anti caos per facilitare gli spostamenti, sia in auto, che a piedi. Tra le misure in vigore, il po­tenziamento del servizio di vigilanza interna affidato alla protezione civile che, all’occorrenza, attiverà il servizio navetta interno per lo spostamento delle persone disabili. Spostamenti che difficilmente potrebbero essere attuati con  mezzi propri, stante la mole di persona che affollerà il luogo santo. Sul versante della sicurezza e soccorso invece, sarà attiva un ambulanza medicalizzata ubicata all’ingresso principale e che all’occorrenza assisterà le persone in difficoltà. Rivoluzionato anche il pagamento e prenotazione delle luci votive ed occasionali. Mentre all’esterno del consorzio cimiteriale, i comuni di Arzano, Casoria e Casavatore, per le proprie competenze e sotto la supervisione della Polizia Municipale guidati dal colonnello Luigi Maiello, hanno attuato un innovativo piano traffico con la chiusura dei varchi di accesso al camposanto  da via Porziano e  corso D’amato in modo da facilitare il percorso pedonale.

Gennaro De Nardo

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