Sant’Antimo, l’antifona che qualcuno non vuole capire: si voterà nel 2021, il comune sarà sciolto per mafia

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A Sant’Antimo l’antifona non l’hanno capita ancora. Qualcuno, dopo aver defenestrato Russo, uno dei peggiori sindaci della storia della città, crede che seguirà una breve stagione di commissariamento e che si tornerà alle urne nella prossima primavera. Pia illusione. La commissione d’accesso è già al lavoro da tempo nel comune a nord di Napoli e l’esito della relazione appare (allo stato) scontata: i commissari chiederanno lo scioglimento per mafia dell’ente cittadino, municipio tra i più “chiacchierati” dell’hinterland. Si voterà, verosimilmente, nella primavera del 2021, ovvero dopo almeno 18 mesi di commissariamento per acclarate infiltrazioni camorristiche.

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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