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“Sorprendono non poco le dichiarazioni rilasciate da Massimo Carrano, presidente dimissionario deIl’ ufficio adesioni provinciale, in quanto appaiono frutto di un’errata interpretazione dei fatti che si sono verificati nei giorni scorsi. In casi come quelli dell’ultima settimana, ciò che contava era essere tempestivi e responsabili – precisa il responsabile organizzativo Gianfranco Wurzburger, proseguendo: è stato l’immediato intervento della segreteria metropolitana che ha permesso di riscontrare le importanti segnalazioni pervenute dai cinque circoli su cui siamo intervenuti.
Non si poteva in alcun modo attendere che l’Ufficio Adesioni venisse convocato: per questo, non appena abbiamo ricevuto segnalazioni da parte dei garanti presenti nei circoli, ci siamo mobilitati anche comunicando a Roma la necessità di avere contezza circa le operazioni di tesseramento on line per noi sospette. Come segreteria, ben consapevoli delle competenze in merito, abbiamo chiesto ai circoli di sospendere cautelativamente le operazioni in corso, proprio per dar modo all’ufficio adesioni di pronunciarsi.
Nel momento in cui è apparso necessario provvedere con urgenza – conclude Wurzburger – la segreteria metropolitana è intervenuta con alto senso di responsabilità adottando provvedimenti che saranno oggetto di esame da parte dell’ufficio adesioni che si riunirà a breve”.
