Capannoni industriali da demolire in toto oppure parzialmente, la Iniziative industriali di Sant’Antimo ricorre al Tar. Le ingiunzioni di demolizione, emanate lo scorso luglio dal Comune, sono state impugnate dalla società di scopo della famiglia Cesaro che, alcuni anni orsono, ha realizzato le strutture in via Migliaccio.
Il Comune aveva notificato sei ordinanze e ora il Tar si dovrà pronunciare sulla richiesta di sospensiva formulata dai legali della società di Sant’Antimo.
Due aziende intanto, a cui nei giorni scorsi era stato bocciato il ricorso sul cambio di destinazione d’uso delle strutture, hanno invece presentato ricorso al Consiglio di Stato.
L’ente cittadino, nelle prossime ore, emanerà un avviso pubblico per l’individuazione di un tecnico esterno che si occuperà esclusivamente della vicenda Pip.
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