La gestione dell‘emergenza bradisismo nei Campi Flegrei continua a essere una priorità per la Protezione Civile, che sta implementando nuove misure per garantire la sicurezza della popolazione senza ricorrere a evacuazioni generalizzate. Secondo quanto dichiarato dal Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, l‘approccio adottato prevede interventi mirati per minimizzare i disagi e garantire una risposta tempestiva agli eventi sismici legati al fenomeno del bradisismo.
“Il sistema prevede un allontanamento parziale delle popolazioni nei casi in cui il sollevamento del terreno danneggi i sottoservizi come fognature, tubazioni e rete idrica, rendendo impossibile l’erogazione dell’acqua potabile in un edificio. Non si tratta di una vera e propria evacuazione, ma di un allontanamento temporaneo per permettere le necessarie riparazioni”, ha spiegato Ciciliano. Questo approccio evita il trasferimento di intere comunità, concentrandosi su interventi localizzati dove le infrastrutture risultano compromesse.
A livello nazionale, il Dipartimento di Protezione Civile ha attivato un piano di mobilitazione, con il potenziamento delle aree di attesa e di accoglienza per la popolazione di Pozzuoli, Bacoli, Bagnoli e Agnano. Questo permetterà di fornire assistenza in modo più continuativo ai residenti delle zone più esposte. “Svariate decine di volontari sono già stati inviati in Campania per supportare la popolazione. Grazie alla mobilitazione nazionale, siamo in grado di coordinare gli interventi con le strutture operative locali e nazionali”, ha aggiunto Ciciliano.
Un aspetto fondamentale riguarda la gestione logistica del personale impiegato nelle operazioni di emergenza. “La Regione Campania ha messo a disposizione una struttura per accogliere i volontari, garantendo loro alloggio e pasti, in modo che possano svolgere il loro lavoro nelle migliori condizioni possibili. Ringrazio il presidente Vincenzo De Luca per il supporto in questa operazione”, ha dichiarato Ciciliano.
Un punto cruciale su cui il Capo della Protezione Civile ha fatto chiarezza è il tema delle vie di fuga. “Per il bradisismo e i terremoti non esistono vie di fuga, poiché questi eventi non sono prevedibili. Le vie di fuga esistono solo per la pianificazione del rischio vulcanico, per cui è attivo un sistema di allerta, attualmente fissato al livello giallo“, ha chiarito Ciciliano. Tuttavia, ha sottolineato che il miglioramento della viabilità e la liberazione delle strade possono essere misure utili nella gestione ordinaria della sicurezza.
Le dichiarazioni di Ciciliano sono arrivate a Caivano, a margine di una manifestazione con il Ministro della Cultura, durante la quale ha risposto alle domande sulla situazione nei Campi Flegrei.
L’intervento della Protezione Civile è dunque volto a garantire sicurezza e assistenza senza generare allarmismi, con azioni concrete per monitorare la situazione e intervenire in modo efficace. Il fenomeno del bradisismo nei Campi Flegrei è un tema delicato, e le autorità stanno lavorando per affrontarlo nel modo più adeguato, minimizzando i disagi per la popolazione locale.
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