Emergono nuove ombre sul caso della piccola Fortuna. La figlia di soli 11 anni di Marianna Fabozzi, accusata di concorso in abusi sessuali e compagna di Raimondo Caputo, il presunto assassino di Fortuna Loffredo, avrebbe raccontato delle violenze subite.
L’amichetta di Fortuna ha ammesso di essere stata ripetutamente violentata da Caputo. Le sue parole sono state lette durante la trasmissione “Chi l’ha visto”, dove è stato precisato che la piccola con le sorelline di 6 e 4 anni sono state allontanate dalla famiglia.
Sono state proprio le parole dell’11 a essere fondamentali per risolvere il caso di Fortuna. E’ stata la bambina a ricostruire gli ultimi attimi della vita dell’amica, passati insieme al parco. Sembra che Caputo abbia ammesso all’11enne la morte della bambina proprio durante uno degli stupri.
La bambina ha sofferto per gli abusi e le richieste di omertà della mamma. Costretta a tacere e a subire, costretta a credere per mesi che l’amica del cuore era in ospedale, quando invece era stata uccisa. «Finalmente ho detto la verità», ha scritto la piccola dopo la confessione con il pm, sono più felice, «lui deve pagare per quello che ho fatto».
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