Cala l’aspettativa di vita per gli italiani. Il dato peggiore in Campania

0
376 Visite
 
Sebbene il calo sia generalizzato, la provincia autonoma di Trento vanta, sia per gli uomini che per le donne, la maggiore longevità (rispettivamente 81,3 e 86,1 anni). In fondo alla classifica c’è la Campania, con la speranza di vita alla nascita più bassa: 78,5 anni per gli uomini e 83,3 per le donne. Tra le cause di morte (dati 2012), quelle più frequenti sono le malattie ischemiche del cuore (ischemia, infarto, angina pectoris), responsabili di 75.098 morti (più del 12% del totale). Seguono le malattie cerebrovascolari come trombosi o ictus (61.255 morti, quasi il 10% del totale) e le altre malattie del cuore non di origine ischemica (48.384 morti, circa l’8% del totale). «Il calo è generalizzato per tutte le regioni – spiega Walter Ricciardi, direttore dell’Osservatorio sulla Salute delle Regioni, che ha sede presso l’Università Cattolica di Roma -. Normalmente perdere un anno ogni quattro è un segnale d’allarme, anche se dovremo aspettare l’anno prossimo per vedere se è un trend. Siamo il fanalino di coda nella prevenzione nel mondo e questo ha un peso. Vi pare normale che in alcune regioni, in particolare quelle del Sud, non sia ancora stato attivato lo screening per il cancro al colon retto? Ciò significa condannare a morte tantissimi cittadini».

Il Corriere

© Copyright Redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti