Giudice di pace, nei giorni scorsi i sindaci del Giuglianese hanno firmato la convenzione che disciplina le modalità e i costi di gestione dell’ufficio. Marano è il Comune capofila. Qualche sindaco, però, ha manifestato perplessità sul contratto posto in essere tra gli enti locali e i privati che ormai detengono i due terzi della struttura, nata con fondi europei e fino a poco tempo fa di esclusiva proprietà di Marano. Un contratto che impegna gli enti a versare nelle casse di privati cospicui canoni di fitto e arretrati stabiliti da una sentenza. Ma i consiglieri comunali dei vari comuni lo hanno capito cosa hanno firmato i loro sindaci e gli impegni che si sono assunti?

Segue la nota stampa del sindaco di Mugnano Luigi Sarnataro.

Questa mattina sono stato al Comune di Marano per firmare la nuova convenzione per il Giudice di Pace. Un atto importantissimo non solo per i cittadini di Mugnano ma per tutta l’area nord di Napoli. Dopo anni di incertezza e di trattative, finalmente si è arrivati ad un accordo che di fatto salva il Giudice di Pace, mantenendo così un presidio di giustizia di prossimità, vicino ai cittadini. Grazie anche all’ assessore Massarelli che per lungo tempo ha seguito con me le vicende legate al presidio.