Punti di vista. Marano, la sinistra in macerie, le amministrative e la scelta del candidato sindaco

0
1.375 Visite

Ringrazio il presidente e gli amici dell’associazione Marano Lab hanno voluto che questo confronto tra le forze politiche partisse dal sottotitolo una città in macerie ricostruiamo la politica e la partecipazione dei cittadini. Nel libro la sinistra riformista in macerie, ritardi e responsabilità cerco di dare una risposta della crisi dei partiti tradizionali, comprendere il
distacco dei cittadini dalla politica e come ricostruire la democrazia partitica. Partendo dalla base, le amministrative sono il primo momento in cui i cittadini si devono misurare per una corretta amministrazione della cosa pubblica. In caso di elezioni due sono le ipotesi: o si conosce il candidato a Sindaco il quale costruisce le aggregazioni delle forze che lo sostengono oppure più forze si rendano promotrice di una Programma condiviso, individuano un gruppo di lavoro di giovani e meno giovani, all’unisono decidono di attuare il Programma condiviso e nel corso dei lavori concordano il Sindaco che dovrebbe svolgere
all’interno del gruppo il ruolo di Coordinatore per le diverse espressioni rappresentate ed all’esterno nei rapporti con le Istituzioni, con gli altri Sindaci, la Città Metropolitana, la Regione ,il Parlamento il Governo abbia quella statura politica necessaria ad ottenere il meglio negli interessi della città.
Che definirei, un gruppo di Innovatori che lavorano per il bene della città. Considerato le particolari condizioni in cui versa la città, poiché usciamo da una gestione commissariale per giunta deficitaria per non aver dato una svolta di cambiamento che la città richiede, bisogna partire dall’ordinario, dai servizi primari, la carenza della fornitura
dell’acqua, dalle buche sulle strade cittadine, dalla carenza dell’igiene dalla poca efficienza della macchina comunale per finire ai problemi straordinari, altrettanti gravi, della poco presenza dello Stato e la forte presenza della delinquenza comune che rende Marano di notte terrà di nessuno con furti e rapine in continuazione.

Per cui l’aggregazione ed il contributo delle diverse forze espressione della Società Civile sono la migliore garanzia per un cambiamento radicale, trasformare questa martoriata Marano da città dormitorio a città vivibile con tutte le caratteristiche dovute. Propenderei per una Amministrazione di Salute Pubblica sulla copia del Governo Draghi!
Marano necessita nel tempo dovuto di tre grandi opere: una circumvallazione a scorrimento veloce, una strada ferrata, entrambe che ci proiettano verso la zona flegrea di competenza della Città Metropolitana e della Regione Campania ed una terza, propria, un freno
all’urbanizzazione selvaggia con una ristrutturazione del vecchio centro storico e destinare il poco verde rimasto a parcheggio e verde attrezzato. Mettere mano alla macchina comunale con un organico efficiente con strumenti d’avanguardia.
Mi ero fermato alla dichiarazione corretta di Matteo Morra , il candidato Sindaco sia politicamente alla pari per cui per il compito che mi ero imposto, non intendevo affrontare l’argomento avendolo trattato ampiamente nel libro.. Purtroppo ieri l’altro leggo su Terranostranews Morra accelera la candidatura a Sindaco con la fotografia dei quattro
dell’Apocalisse rappresentante del Partito Democratico locale artefice delle disfunzioni amministrative per il ruolo ricoperto nelle continue ultime giunte comunali. Non parto dalle scelte fatte dal P.C.I nella Giunta di Sinistra con Giuseppe Giarrusso a Sindaco ampiamente documentare nel libro, mi limito alle ultime amministrazioni a partire dalla Giunta
Salvatore Perrotta, portata a compimento, eletto Sindaco con la tessera del P.D. e stracciata immediatamente dopo; la Giunta Mario Cavallo dimessosi nel corso d’opera;per finire alla Giunta Rodolfo Visconti anch’egli con tessera del PD. sciolto per infiltrazione camorristiche e subito dopo stracciata la tessera del Partito che l’avevo fatto eleggere
Sindaco della città. Allo stato il Patito Democratico ha avanzato un’ipotesi di candidatura.
Sarebbe utile allargare la discussione costruendo una coalizione ampia
all’interno della quale individuare una rosa di nome e scegliere il candidato Sindaco che ha più possibilità di vittoria. O le forze del cambiamento costruiscono questo percorso oppure consegneranno la città alla destra.
Franco De Magistris

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti