In occasione dell’anniversario della morte di Giovanni Falcone, il Comune di Marano (Napoli) e la Iod edizioni hanno organizzato per domani, alle 18, nell’Auditorium Giancarlo Siani dell’istituto comprensivo Socrate, la presentazione degli scritti del giornalista ucciso

il 23 settembre del 1985 raccolti nel libro Fatti di camorra, a partire, rileva una nota, “dalla consapevolezza che la cultura della memoria sia fondamentale per non dimenticare Giancarlo Siani e tutte le vittime innocenti della criminalità”.

E lo si è voluto fare, rilevano gli organizzatori, “in occasione dell’anniversario della morte di Giovanni Falcone, di sua moglie Francesca Morvillo e degli uomini della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro”. Presentare gli articoli e le inchieste di Giancarlo dopo 34 anni dalla sua morte per mano della camorra, si sottolinea, “è motivo di grande riscatto per l’intera città di Marano. Ma anche un impegno pubblico per tutti, in modo particolare per le istituzioni locali, nella lotta contro i clan della camorra e la cultura mafiosa.#noninvano”.

La presentazione intende coinvolgere i cittadini e, soprattutto, i docenti e i dirigenti delle scuole della città di Marano affinché “raccontino ai giovani studenti la vita di Giancarlo Siani e la sua forte passione per il giornalismo d’inchiesta, sempre e solo al servizio della verità, contro le ingiustizie e la violenza della camorra”. “Noi tutti abbiamo il compito di raccontare la verità storica sulla morte di Giancarlo Siani. Lo dobbiamo al suo coraggio e alla sua voglia di vivere. A testimonianza di tale impegno, sarà letto al pubblico l’articolo di Giancarlo Siani del 10 giugno 1985 : “Camorra: gli equilibri del dopo-Gionta. ” Il Mattino 10 giugno 1985″.

Partecipano Rodolfo Visconti, sindaco di Marano, Floriana Trematerra, assessore alla Legalità, Paolo Siani, pediatra e parlamentare, Armando D’Alterio, procuratore generale di

Potenza, Daniela De Crescenzo, giornalista, Marcello Ravveduto,professore università di Salerno, Geppino Fiorenza.