Era stata battezzata «la cricca dei falsi referti» perché, sotto compenso, confezionavano relazioni cliniche tarocche su misura. Oggi è stato disposto il licenziamento per giusta causa, senza preavviso, per due dirigenti medici di radiologia e per un dirigente ortopedico dell’ospedale Cardarelli di Napoli. Questo è il provvedimento adottato dal consiglio di disciplina sulla vicenda dei falsi referti e delle prestazioni mediche a pagamento venuta alla luce nel mese di aprile 2017, grazie ai controlli incrociati disposti dalla direzione strategica.
«È bene che certe abitudini del passato vengano stroncate – dice Verdoliva -: non è accettabile che i nostri medici o i nostri infermieri debbano essere esposti a gogne mediatiche, e nella quotidianità a vere e proprie aggressioni, per colpa di pochissime pecore nere che ritengono di poter disporre a proprio piacimento e per scopi privati della sanità pubblica». Fondamentale nell’accertamento dei fatti anche la collaborazione attiva di tutti i dipendenti del Cardarelli entrati loro malgrado in contatto con situazioni sospette.
Nella stessa seduta – in cui il consiglio di disciplina ha definito la responsabilità dei tre medici – è stato anche chiuso il procedimento disciplinare per un altro caso che aveva fatto molto discutere, quello nato da presunte anomalie nella gestione di alcune analisi di laboratorio. Per questa vicenda, però, non sono stati individuati comportamenti sanzionabili.
