Il Tribunale del Riesame di Napoli ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare a carico di Angelo Cantone, il carabiniere in servizio presso la tenenza di via Lazio arrestato sedici giorni fa poiché accusato di fornire informazioni riservate ad esponenti della criminalità organizzata in cambio di soldi e favori. Informazioni riservate, recuperate anche attraverso accessi illeciti alle banche dati delle forze dell’ordine. Il reato contestato era aggravato dalle finalità mafiose. Cantone, difeso dall’avvocato Pier Giacinto Di Fiore del Foro di Nola, era finito nel mirino dei magistrati assieme al suo collega Francesco Papa, per il quale è stato disposto il divieto di dimora a Napoli e Caserta e nelle rispettive province. Il Tribunale del Riesame ha inoltre disposto la scarcerazione di altri due indagati: Massimo D’Onofrio e Francesco Sepe, entrambi accusati di traffico di sostanze stupefacenti. Le motivazioni del Riesame saranno rese note nei prossimi giorni.

Commenti