Marano, informative antimafia e tempi non rispettati? Ora il Suap del Comune autorizza un’agenzia funebre. E’ tutto normale anche in questo caso?

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Non è bastato – come segnalato in vecchi articoli – il mancato rispetto dei 30 giorni per attendere l’esito delle verifiche antimafia su alcune imprese destinatarie di appalti di lavori e servizi che hanno operato o opereranno per il  Comune di Marano, in alcuni casi disposti dai funzionari perché – a loro dire – si sarebbe trattato di attività più o meno urgenti da espletare, ma ora la medesima circostanza si verifica anche per il rilascio di un’autorizzazione all’esercizio di attività funebre all’impresa Russolillo Angelo con sede in Corso Europa, 69, a Marano.

Il Suap del Comune ha concesso il via libera alla ditta funebre – che pare dovrebbe occuparsi di vendita di oggettistica sacra – senza che sia decorso il termine di 30 giorni, procedendo in assenza dell’informazione antimafia, che l’ente cittadino deve sempre chiedere (sempre) per effetto dello scioglimento del consiglio comunale nel 2021 e per i cinque anni successivi.

Se per l’affidamento di lavori e servizi si è provato a dare una giustificazione più o meno plausibile, non ci si spiega perché il Suap di Marano rilasci una autorizzazione all’esercizio di attività funebre, settore ritenuto a rischio infiltrazione mafiosa da parte dello Stato, in assenza dell’esito sulle verifiche antimafia. Infatti le dichiarazioni del legale rappresentate dell’impresa funebre sul possesso dei requisiti antimafia sono state rese il 27.01.2025, mentre quelle del direttore tecnico solo il 04.02.2025, anche le relative richieste antimafia alla Prefettura di Napoli sono state trasmesse tra il 27.01.2025 e il 04.02.2025.

L’autorizzazione del Suap è arrivata il 6.02.2025, da qui si evince il mancato rispetto dei termini antimafia.

Sembrerebbe, ad ogni modo, che l’impresa fosse già da tempo, aprile 2024, in attesa di risposte dall’ente e che, in assenza di esse, abbia sollecitato di recente gli uffici che, a loro volta, avrebbero avviato l’iter ex novo a ottobre 2024. Situazioni, naturalmente, da appurare.

Si registra allo stesso tempo, tra ottobre e dicembre 2024, sia a Marano che nei comuni limitrofi (Calvizzano e Qualiano), un fiorire di imprese funebri che richiedono ai vari uffici Suap di ottenere l’autorizzazione all’esercizio di servizi connessi al settore, i nomi sono i seguenti: Funeral Events, Impresa Funebre Padre Pio, Impresa Funebre Contiello e Impresa Funebre Russolillo Angelo. Imprese che da tempo hanno presentato richieste.

Il tutto avviene a distanza di poche settimane dall’emissione di provvedimenti interdittivi da parte della Prefettura proprio in capo ad alcune imprese funebri operanti nei territori citati. Casualità?

© Copyright Redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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