Cinque persone, ritenute legate al clan Fontana, sono state arrestate con l’accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso.
L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e condotta dai militari dell’Arma, ha sgominato un’organizzazione criminale che, secondo le indagini, imponeva pesanti pizzi ai gestori degli chalet e dei pontili di Castellammare di Stabia. Le indagini, condotte dal pubblico ministero Cimmarotta, hanno consentito di raccogliere presunti indizi di colpevolezza a carico degli arrestati, quattro uomini e una donna.
Le misure cautelari, emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari su richiesta della DDA, sono il risultato di un’intensa attività investigativa che ha permesso di ricostruire le dinamiche delle estorsioni e il ruolo di ciascun componente dell’organizzazione criminale.
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