Il sindaco Matteo Morra prova a rassicurare: la transazione con i proprietari dello stabile pericolante di via Vallesana si farà. E approderà nel prossimo consiglio comunale. Il sindaco ha spiegato che gli atti sono al vaglio di esperti e della commissione competente per la definizione dell’accordo transattivo. Il tempo passa, però, e i dubbi persistono: perché il consiglio deve esprimere su un atto che, di norma, emana la Giunta? Forse Morra vuole scaricare il peso di una decisione così importante su tutti i consiglieri o semplicemente una questione di natura contabile visto che l’esborso economico si ripercuote su più annualità?
Ricordiamo che via Vallesana è chiusa da diversi anni, perché un immobile che insiste su quel tratto di strada avrebbe subito dei danni derivanti dal cattivo funzionamento della rete idrica comunale. Il danno è stato quantizzato in 250mila euro.
Morra avrebbe chiuso l’accordo tra i 200 e i 230 mila euro, con tranche da erogare di volta in volta in base all’avanzamento dei lavori di ripristino della strada.
L’accordo prevedrebbe la riapertura di via Vallesana entro un mese dall’erogazione della prima tranche di denaro da parte del Comune.
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