“C’è un tempo per tutto e quello di un certo tipo di politica urlata, violenta, anticonformista, “contro tutto e tutti”, ha fatto il suo corso. Ad oggi è anche ben evidente che questo modo di fare non ha portato frutti. Con la politica dei centri sociali i napoletani hanno “già dato” in questi ultimi anni di amministrazione. Adesso bisogna invertire completamente la rotta andando nella direzione dello sviluppo economico, della cultura del “fare”, della produzione di ricchezza attraverso la nostra enorme creatività e il nostro ingegno. Noi Moderati siamo anni luce lontani da tutte le forme di estremismo nella concezione della res publica. Negli anni della mia presidenza alla Commissione Patrimonio del Comune di Napoli presi formalmente le distanze sulle occupazioni abusive dei centri sociali, a dimostrazione del fatto che il mio pensiero è ben noto da tempo. Ho letto di forze politiche che cercherebbero di dialogare con quel mondo. Potrebbe anche sembrare plausibile, ma non in questa coalizione. Su questo siamo convinti che anche il nostro candidato a Sindaco, Gaetano Manfredi, sia in piena sintonia con noi“.

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