Marano, disastro rifiuti: i cittadini chiedono chiarimenti al sindaco. La lettera di Miglioriamo Marano

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Egregio Direttore, mi rivolgo nuovamente a lei per esprimere la mia amarezza sulla situazione igienico ambientale in cui versa Marano di Napoli. La speranza è che, grazie alla diffusione telematica di Terranostra News, chi di dovere possa leggere queste poche righe e rispondere alle domande che ho da sottoporre.

L’umido non viene raccolto da 10 giorni, la raccolta dell’indifferenziato invece, avviene a macchia di leopardo, lo spazzamento totalmente assente da almeno 7 giorni. Il Sindaco, con un breve comunicato sul sito del comune, ha chiesto la nostra collaborazione comunicando che ci sono “severe criticità in ordine all’individuazione di una piattaforma per lo smaltimento della frazione umida.”

Rispondo al Sindaco, che le severe criticità sono la conseguenza dell’incapacità gestionale dimostrata da tutto il suo staff. Da anni, per il mese di Luglio fitto un appartamento in Calabria e so bene che la prenotazione va fatta entro il 15 marzo, altrimenti la probabilità che non sia più disponibile è elevata e, sarei costretto a subire gli improperi di mia moglie.

Questo è quanto accaduto per le piattaforme di smaltimento dell’umido. A giugno, si sono resi conto che il contratto con la ditta uscente era in scadenza e si sono attivati per trovare una soluzione. Inoltre, dimostrando anche poco coraggio, il Sindaco ha delegato alla S.U.A. (Stazione unica Appaltante) l’espletamento della gara per l’individuazione di una nuova
piattaforma per lo smaltimento della frazione organica. I tempi tecnici della S.U.A. sono ben conosciuti dagli addetti ai lavori, per alcune gare occorrono anni!!!, la media, comunque è di 6/8 mesi per una gara ad evidenza Nazionale. Definire il Sindaco incapace, non penso sia un’offesa ma una constatazione di fatto. Vorrei concedere al Sindaco la possibilità di smentire questa mia affermazione, formulando 2 domande, alle quali mi attendo una risposta sincera:

1. La raccolta differenziata è ferma al 35% o poco in più, ed a causa di questo la Tari 2020 purtroppo è destinata ad aumentare in quanto nel piano tari 2019, presentato dagli Assessori De Nigris e Nobler, è stato inserito come obiettivo il raggiungimento del 50%, mentre il dirigente Di Pace, un anno e mezzo fa, fissò l’obiettivo al 65 per cento. Le chiedo se questa mia affermazione corrisponde a verità e se, la risposta dovesse essere positiva, mi attendo le dimissioni immediate dell’assessore De Nigris, quale segno evidente della sua incapacità nel raggiungere un obiettivo dichiarato.

2. nel consiglio comunale del 5 agosto è stata portata all’approvazione, e per questo, i consiglieri di maggioranza sono tutti corresponsabili, una variazione di bilancio di 8 milioni di euro in conto entrate capitale. Grazie all’intervento del consigliere Bertini abbiamo appreso che sono le somme che il Comune prevede di incassare dalla città Metropolitana per la vendita dei licei Segrè e Carlo Levi. Lasciamo stare i dubbi e la liceità di questa operazione, la mia domanda è: a consuntivo, in caso di mancato incasso, lei inserirà in bilancio un residuo attivo? Anche in questo caso, in caso di risposta affermativa, mi attendo le immediate dimissioni dell’assessore Nobler, inserire un residuo attivo di dubbia riscossione equivale a taroccare un bilancio. Confidando di ricevere le dovute risposte, e non certo per soddisfazione personale ma solo per Migliorare Marano, la ringrazio per l’opportunità concessami.

Massimo Marsico
Amministratore gruppo Fb Miglioriamo Marano

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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