Buoni comportamenti anche in un Ente pubblico, che restituisce ad un cittadino 10 euro pagati in più su un tributo comunale. Accade a Qualiano dove la cifra era stata versata, per errore, da un’addetta di un esercizio commerciale presso il quale un cittadino si era recato a pagare un tributo. L’Ente non trattiene per sé l’importo, ma restituisce a chi erroneamente l’ha versato, facendo pagare di più ad un utente, che si era recato in tabaccheria a versare il tributo dovuto.

L’addetta lì per lì si è accorta dell’errore ed ha fatto istanza al Comune, per avere la restituzione delle 10 euro versate per errore. Il Comune e gli uffici preposti, dopo le opportune verifiche di veridicità di quanto richiesto, hanno accertato l’errore e restituito la somma. Dieci euro, che, probabilmente, sono poco o niente, ed è costato di più il tempo degli impiegati ad espletare tutta la procedura di “restituzione”, che il valore del dovuto, ma che sicuramente costituisce un esempio di trasparenza e correttezza del Comune nei confronti di tutti i suoi cittadini.

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