Guerra Iran-Israele: escalation senza precedenti. Distrutti altri siti nucleari strategici

0
Condividi
162 Visite

Il conflitto tra Iran e Israele entra nel quinto giorno con un’escalation senza precedenti. Israele ha intensificato gli attacchi aerei, colpendo siti nucleari strategici come Natanz e Isfahan, causando danni significativi alla capacità nucleare iraniana.

Durante questi raid, sono stati uccisi numerosi collaboratori stretti del leader supremo iraniano Ali Khamenei, tra cui il capo di stato maggiore Ali Shadmani e il fisico nucleare Abdolhamid Minouchehr . Questi omicidi mirati hanno colpito duramente la leadership iraniana, destabilizzando ulteriormente la situazione interna.

Sul fronte diplomatico, il cancelliere tedesco Mertz ha espresso preoccupazione per l’escalation del conflitto, sottolineando la necessità di un intervento internazionale per prevenire un allargamento della guerra e una crisi umanitaria nella regione .

In risposta, l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che l’Iran deve scegliere tra un accordo nucleare o affrontare conseguenze militari. Ha ribadito il suo impegno a impedire a Teheran di acquisire armi nucleari, suggerendo la possibilità di inviare emissari per negoziare, ma escludendo la partecipazione a trattative di cessate il fuoco.

Nel frattempo, l’Organizzazione Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) ha confermato danni significativi al sito nucleare di Natanz, aumentando le preoccupazioni internazionali sulla proliferazione nucleare in Medio Oriente.

La comunità internazionale continua a monitorare da vicino la situazione, con crescenti timori di un conflitto regionale più ampio e di gravi ripercussioni sul mercato globale dell’energia.

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti