Con la primavera si intensificano i sorvoli degli aerei nel cielo della nostra città.

Dalle sei di mattina fino a sera sono tanti gli aerei che passano sulle nostre testa senza che nessuna autorità ci faccia caso o meglio fa finta che tutto é nella norma.

Eppure l’intenso passaggio degli aerei nel cielo della nostra città sta provocando disaggi acustici e ambientali.

Il rumore prodotto dai grossi motori degli aerei a lungo termine possono provocare  una serie di effetti nocivi per la salute, tra cui irritabilità, disturbi del sonno, effetti deleteri a carico del sistema cardiovascolare e metabolico nonché compromissione delle facoltà cognitive nei bambini.

Oltre allo stress, nervosismo, tensione. spossatezza, depressione. aggressività tutti elementi che produrranno serie conseguenze nella salute dei cittadini.

Gli aerei, inoltre, scaricano al suolo sostanze nocive che inquinano l’ atmosfera e la crosta terrestre.

Le malattie cardiache e l’ictus sono le cause più comuni di morte prematura attribuibili all’inquinamento atmosferico, seguite da malattie polmonari e cancro ai polmoni.

Continuando su questa strada i nostri territori oltre ad essere già attaccati dall’ inquinamento della terra dei fuochi  che tante vittime ha prodotto saranno chiamati a fare i conti con l’ inquinamento proveniente dai cieli che sicuramente grossi danni produrrà alla salute dei cittadini.

É arrivato il momento che le autorità si sveglino e chiedano agli organi preposti il monitoraggio acustico e atmosferico dei nostri cieli (in qualità di consigliere comunale due volte con la mia PEC istituzionale ho chiesto all’ ARPAC tale monitoraggio, senza avere risposta).

Adesso é il tempo che l’ autorità sanitaria sul territorio che ha il compito di tutelare la salute pubblica cioè il Sindaco faccia sentire la propria voce chiedendo alle autorità preposte un serio monitoraggio dei nostri cieli per tutelare la salute dei cittadini, soprattutto dei più fragili.

 Non bastano commissioni consiliari ma bisogna alzare la voce con autorevolezza  e dire chiaramente BASTA con il continuo sorvolo dei nostri cieli che alla lunga provocherà grossi problemi alla salute pubblica

Michele Izzo consigliere comunale