Commissari a Marano per indagare sul municipio. Ma sindaco e consiglieri non hanno ancora capito l’antifona: comunicati senza senso e auguri fuori luogo…

0
2.180 Visite

Dopo una giornata di silenzi, l’altro ieri le forze politiche (politiche?) di Marano si sono prodigate, una dietro l’altro, con il consueto conformismo che da sempre le contraddistingue, a fare gli auguri alla commissione ispettiva inviata dalla prefettura in municipio. Commissione arrivata a Marano già sulla scorta di segnalazioni e dossier e che dovrà firmare la relazione che, salvo sorprese, porterà all’ennesimo scioglimento per mafia del municipio.

Qualcuno fa lo gnorri o non capisce: la commissione che è arrivata a Marano è, in pratica, un pool di investigatori che deve fare luce sulle presunte infiltrazioni della malavita nel tessuto amministrativo dell’ente. I commissari hanno già un canovaccio su cui lavorare e di cose a Marano, nuove e vecchie da evidenziare, ce ne sono a iosa.

Molti non hanno capito una cosa e allora lo rispieghiamo ai duri di comprendonio: i comuni non si sciolgono solo perché qualcuno, eventualmente, ha fatto favori alla camorra, ma anche per motivi molto meno complessi: basta l’immobilismo amministrativo su qualche fronte, l’aver, anche indirettamente, omesso di portare avanti procedure amministrative e aver quindi in qualche modo favorito soggetti border line per far saltare il banco. Per entrambe le fattispecie si possono trovare decine di casi anche relativi alla gestione Visconti. Ora è chiaro?

 

© Copyright Fernando Bocchetti, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti