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L’acqua esce a flotti dal tombino nella strada, angolo parco SIME, e la perdita interessa tutto il muro di contenimento della palazzina di cui parlammo tempo fa per segnalare lavori alla facciata senza il rispetto delle norme di sicurezza per gli operai. Qualcuno ha sollecitato ai vigili almeno l’apposizione della segnaletica per la sicurezza stradale, in prossimità del tombino citato.
Da oltre 20 i giorni i sopralluoghi tecnici non avrebbero portato a determinare chi deve eseguire i lavori, se il Comune o i privati. A rischio la staticità di una palazzina sovrastante; la perdita è sempre più estesa. Anche se fosse dei privati, l’ente ha comunque di imporre al privato di eseguire il lavoro e, in caso di inottemperanza, di intervenire in danno.
Considerando, però, il periodo festivo e considerando che il Comune ha da qualche tempo affidato il coordinamento delle operazioni a un tecnico noto per la sua proverbiale “solerzia” e considerando anche altri fattori, tutt’altro che tecnici, forse sarà difficile venirne a capo (definitivamente) in tempi rapidi.
© Copyright Fernando Bocchetti, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
