Si apre uno spiraglio per il mantenimento del Giudice di pace. Ieri nuovo incontro al Comune di Marano dopo le aspre polemiche dei giorni scorsi. Alla riunione ha preso parte anche il sindaco di Giugliano Antonio Poziello, che ha confermato la volontà di dirottare a Marano un’unita lavorativa (categoria C) e di voler trovare una quadra sulle modalità della convenzione tra gli enti. Anche il Comune di Calvizzano ha manifestato la sua disponibilità ad individuare (ma non ci sono atti ufficiali per il momento) un dipendente da spostare nell’ufficio maranese. Servono – come indicato dal presidente del tribunale di Napoli nord Elisabetta Garzo – almeno due dipendenti di categoria C per tenere in vita il presidio giudiziario. La prossima settimana sarà quella decisiva: i rappresentanti dei comuni si recheranno ad Aversa ed illustreranno alla Garzo il nuovo piano. Il presidente del tribunale potrebbe inviare una relazione positiva al Ministero della Giustizia proprio sulla scorta degli impegni annunciati dai Comuni, in primis quello di Giugliano. A quel punto si potrebbe strappare quanto meno una proroga di altri sei mesi o un anno, nelle more della risoluzione di tutte le problematiche.
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