Programma triennale per il recupero dell’evasione Ici, c’è l’impegno di spesa per il personale impiegato in uno dei progetti che, da sempre, fa discutere politici, addetti ai lavori e una parte dei dipendenti comunali.

Con la delibera di costituzione del fondo incentivante dello scorso 31 dicembre, la giunta comunale aveva destinato, per l’anno 2015, la somma di 60 mila euro al progetto per il recupero dell’evasione tributaria. Ora c’è la determina dirigenziale e il conseguente impegno di spesa sottoscritto dalla dott.ssa Claudia Gargiulo, dirigente dell’area economico-finanziaria del Comune, colei che in circa 4 anni non ha trovato la forza e le risorse per emettere i ruoli dell’acqua.

Sessantamila euro da destinare a quei dipendenti (i soliti fortunati) che sono stati inseriti nel progetto e che saranno valutati – è scritto nella determina pubblicata sul sito istituzionale del Comune – “in base a schede di valutazione su performance individuali”. Da notare che per l’anno precedente la somma elargita ammontava a 32 mila euro; per il 2015, invece, il salto di qualità: 60 mila….

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