A Radio Crc, nel corso di Barba&Capelli, è intervenuto il dottor Giovanni Sica, del reparto terapia intensiva neonatale dell’Ospedale Cardarelli di Napoli, che ha dato in esclusiva gli aggiornamenti sulle condizioni della figlia della donna incendiata dal compagno a Pozzuoli: “Per prima cosa voglio ringraziare tutti i nostri addetti del reparto che hanno dato una mano nel salvaguardare la vita di questa bambina. Giulia Pia stamattina ha fatto un altro passetto in avanti. Stanotte non ha avuto problemi, e stamane ha assunto un altro po’ di latte tranquillamente. Diciamo che qualsiasi preoccupazione diventa sempre meno probabile. La madre è ancora in condizioni estremamente gravi, anche se stabili. Si parla tanto di prognosi quoad vitam che, se buona, esclude imminente decesso, mentre quella quoad valetudinem, invece, permette di capire le eventuali difficoltà future. E’ attualemente ricoverata al centro grandi ustionati. La piccola invece è al reparto di terapia intensiva neonatale. E’ in incubatrice ma senza bisogno dell’ossigeno per respirare, e ne mantiene una buona dose di ossigeno all’interno del sangue, e poi l’aiutiamo a mangiare. Alcuni parenti ieri sono stati particolarmente presenti, ma trattandosi di un reparto delicato non possiamo garantire l’accesso a tutti ma cerchiamo di aiutarli in qualsiasi modo. Tutto si è svolto nel grande rispetto del nostro lavoro e soprattutto nel rispetto degli altri bambini ricoverati”.

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