Chiuso a tempo indeterminato l’Ufficio del Giudice di pace di Napoli Nord con sede ad Aversa. La decisione è stata presa dal presidente del tribunale Luigi Picardi con un decreto che ha scatenato subito polemiche e proteste da parte degli avvocatoni del territorio. Alla base della scelta la mancanza di personale amministrativo e dei Cancellieri in servizio nell’ufficio giudiziario di via Castello. “La decisione sarà irrevocabile fino all’adozione dei provvedimenti necessari che ne consentano la riapertura” – scrive Picardi nel decreto di chiusura.

Ora resta un altro nodo, ovvero quello dell’ufficio del Giudice di Pace di Marano che sconta, secondo le segnalazioni dei giudici ausiliari di Buono, una atavica carenza di personale, dettata anche dal mancato rispetto della convenzione da parte dei comuni dell’hinterland giuglianese e una presenza di figure professionali non propriamente adeguate alle mansioni richieste. Oltre alle problematiche di natura infrastrutturale già note e all’occupazione sine titulo dell’immobile, ad oggi sprovvisto di contratto.

Potrebbe arrivare nelle prossime ore un provvedimento analogo anche per la sede di Marano, che ha già dovuto ridurre il numero delle udienze?

A questo punto cosa deciderà il Ministero della Giustizia, dopo le forti carenze segnalate?

Qualcuno starebbe rallentando l’iter in attesa di liberarsi di Picardi prossimo al pensionamento? Vedremo, intanto sono già iniziate le messe scalze a Roma per salvare ancora una volta la sede di Piazza Escrivà.

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