Mega inchiesta sui rifiuti d’oro tra Marano e Giugliano, il gip di Napoli nord ha sciolto la riserva sulla richieste di misure cautelari formulate dalla Procura: disposta sospensione dai pubblici uffici per il dipendente comunale di Marano, Mimmo Abbatiello, ex sorvegliante comparto rifiuti, per il quale era stata chiesta la misura dei domiciliari; divieto di dimora a Napoli per Luigi Grimaldi (nella foto), ex assessore all’ambiente del comune di Giugliano.
Tutti gli altri indagati, per corruzione o turbativa d’asta e associazione a delinquere, compreso il sindaco Nicola Pirozzi di Giugliano, affronteranno il processo a piede libero. Non avallata, per loro, la richiesta della misura dei domiciliari perché venute meno le esigenze cautelari.
Sette i sequestri operati dai carabinieri di Castello di Cisterna, per un importo di 200mila euro, frutto di patti corruttivi tra gli indagati. 21 mila euro sequestrati a Giuseppe Spacone, ex dirigente di Teknoservice. Sequestro operato anche nei confronti dell’ex sindaco di Giugliano, Antonio Poziello.
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