Dopo oltre due mesi, il gip Saladino, in forza a Napoli nord, si è dunque pronunciato. Solo due le misure cautelari avallate dal gip, nei confronti del dipendente comunale di Marano, Abbatiello Domenico, ex sorvegliante del comparto igiene urbana (Abbatiello fu dirottato ad altro incarico dagli ex commissari e poi rimesso al suo posto dall’amministrazione Morra). Per lui, difeso dal penalista Rosario Pezzella, è stata notificata il provvedimento di sospensione dai pubblici uffici. Abbatiello, in pratica, non potrà prestare servizio fino a nuovo pronunciamento dell’autorità giudiziaria.
Divieto di dimora a Napoli, invece, per l’assessore di Giugliano, Luigi Grimaldi, oggi consigliere comunale della civica assise partenopea. Il gip non ha dunque avallato alcuna richiesta di arresti domiciliari, nemmeno nei confronti del sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi, per il quale il gip non ha riscontrato nemmeno i gravi indizi di colpevolezza. Il primo cittadino di Giugliano è difeso dai penalisti Vincenzo Maiello e Marco Sepe.
Il giudice per le indagini preliminari ha dato poi disposizione per sette sequestri, per un ammontare di 200 mila euro, frutto di accordi corruttivi tra i tanti indagati presenti nel procedimento. Alcuni hanno evitato l’arresto dimettendosi dalle cariche pubbliche e facendo venire in tal modo venir meno le esigenze cautelari richieste. La Procura, ad ogni modo, ha già presentato appello. Se ne riparlerà, dunque, tra qualche settimana quando altri giudici saranno chiamati a pronunciarsi sulle richieste della pubblica accusa. I titolari dell’inchiesta sono i pm Sirignano e Di Mauro.
Restano indagati a piede libero l’ex sindaco di Marano Visconti, l’ex sindaco di Giugliano Poziello, l’ex vicesindaco di Marano D’Alterio e l’ex dirigente della Teknoservice Spacone, nonché il dipendente comunale di Marano Iorio e tanti altri.
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