1.218 Visite
L’ufficio del Giudice di Pace continua a riservare sorprese, non solo quelle attinenti lo scandalo dei mancati espropri, quello relativo alle criticità strutturali rilevati dall’ispettorato del lavoro o altro. Oggi anche la porta di ingresso era interdetta e per aprire il Comune ha inviato un fabbro, che dovrà ora rompere la struttura. Niente udienze, avvocati e giudici a casa. Ennesima figuraccia. Il consigliere De Stefano tuona: “Ma che vergogna, questo ufficio fa acqua da tutte le parti – sottolinea – il trasferimento di questa struttura, oggetto di tante vicissitudini, si rende sempre più necessario”.
© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews