Ha cominciato a svelare le trame della nuova camorra di Forcella partendo dal racket che viene imposto agli immigrati costretti a vivere in appartamentini fatiscenti e miserabili posti sotto sequestro e messi all’asta giudiziaria. Parla Salvatore Giuliano, nipote di Luigi detto Lovegino o anche ‘O Re, e sono in molti a tremare. Salvatore è il giovane che nel 2004, durante un conflitto a fuoco, uccise la 14enne Annalisa Durante.

Era la primavera del 2004 quando Giuliano fu arrestato per l’omicidio di Annalisa Durante. Lei aveva 14 anni, Salvatore “il rosso” ne aveva 19.

Giuliano a processo tenne un profilo bassissimo, lo stesso che ha avuto in carcere comportandosi da detenuto esemplare. Di quella sera – era il 27 marzo 2004, in via Vicaria Vecchia – disse di non aver mai avuto intenzione di uccidere la ragazza, che si stava difendendo da un agguato dei Mazzarella.

Figlio di Luigi Giuliano, aveva un cognome pesante per Forcella il 19enne. Per i Mazzarella era una discendenza scomoda. Fu scarcerato nell’agosto di un anno fa e poi riacciuffato mesi dopo, a maggio del 2021, per racket. Da lì la decisione di pentirsi.