– 𝑏𝑎𝑠𝑡𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑝𝑎𝑢𝑟𝑒, 𝑟𝑖𝑡𝑎𝑟𝑑𝑖 𝑒 𝑜𝑝𝑎𝑐𝑖𝑡𝑎̀, 𝑜𝑐𝑐𝑜𝑟𝑟𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑣𝑜𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑠𝑢𝑏𝑖𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑡𝑎𝑣𝑜𝑙𝑜 𝑒 𝑠𝑐𝑒𝑔𝑙𝑖𝑒𝑟𝑒;

– 𝑎𝑙 𝑡𝑎𝑣𝑜𝑙𝑜 𝑃𝐸𝑅 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑜𝑟𝑟𝑎̀ 𝑎𝑚𝑚𝑖𝑛𝑖𝑠𝑡𝑟𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑜𝑐𝑖𝑒𝑡𝑎̀ 𝑐𝑖𝑣𝑖𝑙𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑒𝑠𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎𝑛𝑜 𝑙𝑎 𝑟𝑖𝑐𝑐ℎ𝑒𝑧𝑧𝑎 𝑒 𝑖 𝑡𝑎𝑙𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑖𝑡𝑡𝑎̀;

– 𝑠𝑒 𝑖𝑙 𝑑𝑖𝑏𝑎𝑡𝑡𝑖𝑡𝑜 𝑠𝑖𝑛𝑜𝑟𝑎 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑚𝑒𝑑𝑖𝑎𝑡𝑖𝑐𝑜 𝑠𝑢 𝑀𝑎𝑛𝑓𝑟𝑒𝑑𝑖 𝑒 𝐹𝑖𝑐𝑜 𝑠𝑎𝑟𝑎̀ 𝑠𝑒𝑟𝑖𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑎𝑓𝑓𝑟𝑜𝑛𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑒𝑑𝑖 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑒, 𝑖𝑛𝑑𝑖𝑐ℎ𝑒𝑟𝑒𝑚𝑜 𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑓𝑒𝑟𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑀𝑎𝑛𝑓𝑟𝑒𝑑𝑖.

IL TESTO COMPLETO

PER ritiene che il tavolo della coalizione di centrosinistra sia l’unico che possa elaborare risposte serie per la città e l’area metropolitana di Napoli e individuare un candidato sindaco serio.

È di tutta evidenza che sinora il tavolo non ha dato grande prova di sé, proiettando all’esterno solo polemiche che cancellano e sminuiscono il lavoro che in diversi fanno “dentro il tavolo” per trovare sintesi programmatiche.

Anche gli altri schieramenti sono in affanno: tra i partiti nazionali, evidentemente, rispetto alla sfida di Napoli prevale la paura. D’altra parte, con o senza una legge speciale, chi amministrerà Napoli lo farà partendo da una situazione finanziaria drammatica. 𝑷𝒆𝒓𝒄𝒊𝒐̀ 𝒏𝒐𝒊 𝒄𝒓𝒆𝒅𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝑵𝒂𝒑𝒐𝒍𝒊 𝒂𝒃𝒃𝒊𝒂 𝒃𝒊𝒔𝒐𝒈𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒖𝒏 𝒂𝒕𝒕𝒐 𝒅’𝒂𝒎𝒐𝒓𝒆 𝒆 𝒅𝒊 𝒄𝒐𝒓𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒅𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒐𝒍𝒊𝒕𝒊𝒄𝒂, 𝒎𝒂 𝒂𝒏𝒄𝒉𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒔𝒊𝒏𝒈𝒐𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒆 𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒄𝒐𝒎𝒖𝒏𝒊𝒕𝒂̀, 𝒑𝒆𝒓 𝒑𝒊𝒆𝒈𝒂𝒓𝒆 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒑𝒂𝒖𝒓𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒑𝒂𝒓𝒂𝒍𝒊𝒛𝒛𝒂 𝒆 𝒇𝒂 𝒑𝒓𝒆𝒗𝒂𝒍𝒆𝒓𝒆 𝒊 𝒕𝒂𝒕𝒕𝒊𝒄𝒊𝒔𝒎𝒊.

In questo scenario, mercoledì ci è stato proposto un documento di coalizione a nostro avviso ancora insufficiente. Per apporre la firma abbiamo chiesto di inserire tre punti dirimenti: 𝑷𝒂𝒕𝒕𝒐 𝒆𝒅𝒖𝒄𝒂𝒕𝒊𝒗𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒂 𝒄𝒊𝒕𝒕𝒂̀, 𝒂𝒖𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒑𝒆𝒔𝒂 𝒔𝒐𝒄𝒊𝒂𝒍𝒆 𝒑𝒓𝒐 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒆, 𝒗𝒊𝒗𝒊𝒃𝒊𝒍𝒊𝒕𝒂̀. I punti sono stati inseriti, motivo per cui lealmente firmiamo il testo.

Ma è chiaro che sino a quando non si individuerà il candidato-sindaco, la coalizione rischia di andare avanti con una unità solo di facciata, con polemiche striscianti che i cittadini nemmeno seguono: semplicemente, 𝒂𝒊 𝒏𝒂𝒑𝒐𝒍𝒆𝒕𝒂𝒏𝒊 𝒏𝒐𝒏 𝒈𝒍𝒊𝒆𝒏𝒆 𝒊𝒎𝒑𝒐𝒓𝒕𝒂 𝒏𝒖𝒍𝒍𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑩𝒂𝒃𝒆𝒍𝒆 𝒅𝒆𝒊 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒊𝒕𝒊.

Firmato il documento, 𝒕𝒐𝒓𝒏𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒂 𝒄𝒉𝒊𝒆𝒅𝒆𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒍𝒂 𝒎𝒂𝒔𝒔𝒊𝒎𝒂 𝒖𝒓𝒈𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒖𝒏 𝒄𝒐𝒏𝒇𝒓𝒐𝒏𝒕𝒐 𝒕𝒓𝒂𝒔𝒑𝒂𝒓𝒆𝒏𝒕𝒆, 𝒂𝒍 𝒕𝒂𝒗𝒐𝒍𝒐 𝒅𝒊 𝑵𝒂𝒑𝒐𝒍𝒊, 𝒑𝒆𝒓 𝒍’𝒊𝒏𝒅𝒊𝒗𝒊𝒅𝒖𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒍 𝒄𝒂𝒏𝒅𝒊𝒅𝒂𝒕𝒐-𝒔𝒊𝒏𝒅𝒂𝒄𝒐. Al tavolo vengano, se ritengono, i leader nazionali dei partiti o loro referenti ufficiali, di modo che non ci siano più caotici, bizantini e opachi doppi e tripli binari. Se servono notti di lavoro e confronto, siamo pronti ad affrontarle.

Occorre “stringere” e arrivare con proposte trasparenti, con nomi e cognomi. 𝑪𝒐𝒎𝒆 𝒓𝒆𝒕𝒆 𝒑𝒐𝒍𝒊𝒕𝒊𝒄𝒂, 𝒑𝒐𝒓𝒕𝒆𝒓𝒆𝒎𝒐 𝒂𝒍 𝒕𝒂𝒗𝒐𝒍𝒐 𝒅𝒊 𝒄𝒆𝒏𝒕𝒓𝒐𝒔𝒊𝒏𝒊𝒔𝒕𝒓𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒇𝒊𝒍𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒄𝒓𝒆𝒕𝒊 𝒅𝒊 𝒂𝒎𝒎𝒊𝒏𝒊𝒔𝒕𝒓𝒂𝒕𝒐𝒓𝒊 𝒆 𝒑𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒂𝒍𝒊𝒕𝒂̀ 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒐𝒄𝒊𝒆𝒕𝒂̀ 𝒄𝒊𝒗𝒊𝒍𝒆 𝒂𝒃𝒊𝒕𝒖𝒂𝒕𝒆 𝒂 𝒍𝒂𝒗𝒐𝒓𝒂𝒓𝒆 𝒇𝒂𝒕𝒕𝒊𝒗𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆, 𝒄𝒐𝒏 𝒑𝒂𝒔𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆, 𝒄𝒐𝒎𝒑𝒆𝒕𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒆 𝒔𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒂𝒄𝒐𝒍𝒂𝒓𝒊𝒛𝒛𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊. Sono proposte che faremo nelle sedi proprie, come serietà impone, esprimendo una ricchezza di talenti, capacità ed esperienze che spesso sfugge alla politica.

Leggiamo anche noi sui media nazionali e locali, da mesi, due possibili candidature a sindaco, entrambe di alto profilo: quelle di Gaetano Manfredi e Roberto Fico. Dobbiamo premettere che mai al tavolo unitario di centrosinistra sono state affacciate queste ipotesi. 𝑺𝒆 𝒅𝒂𝒗𝒗𝒆𝒓𝒐 𝒏𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒔𝒆𝒅𝒊 𝒖𝒇𝒇𝒊𝒄𝒊𝒂𝒍𝒊 𝒔𝒊 𝒂𝒓𝒓𝒊𝒗𝒆𝒓𝒂̀ 𝒊𝒏 𝒎𝒐𝒅𝒐 𝒕𝒓𝒂𝒔𝒑𝒂𝒓𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒆 𝒄𝒐𝒏𝒅𝒊𝒗𝒊𝒔𝒐 𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒊𝒏𝒆𝒂𝒓𝒆 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒄𝒆𝒍𝒕𝒂 𝒕𝒓𝒂 𝑴𝒂𝒏𝒇𝒓𝒆𝒅𝒊 𝒆 𝑭𝒊𝒄𝒐, 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒆𝒏𝒅𝒐 𝒅𝒂𝒍 𝒑𝒓𝒆𝒔𝒖𝒑𝒑𝒐𝒔𝒕𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒏𝒆𝒔𝒔𝒖𝒏𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒅𝒖𝒆 𝒇𝒓𝒂𝒎𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒍𝒂 𝒄𝒐𝒂𝒍𝒊𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆, 𝒍𝒂 𝒓𝒆𝒕𝒆 𝒑𝒐𝒍𝒊𝒕𝒊𝒄𝒂 𝑷𝑬𝑹 𝒍𝒆 𝑷𝒆𝒓𝒔𝒐𝒏𝒆 𝒆 𝒍𝒂 𝑪𝒐𝒎𝒖𝒏𝒊𝒕𝒂̀ 𝒄𝒐𝒎𝒖𝒏𝒊𝒄𝒉𝒆𝒓𝒂̀ 𝒅𝒊 𝒓𝒊𝒕𝒆𝒏𝒆𝒓𝒆 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒖𝒏𝒊𝒕𝒊𝒗𝒂 𝒆 𝒂𝒅𝒆𝒈𝒖𝒂𝒕𝒂 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒇𝒊𝒅𝒂 𝒂𝒎𝒎𝒊𝒏𝒊𝒔𝒕𝒓𝒂𝒕𝒊𝒗𝒂 𝒍𝒂 𝒄𝒂𝒏𝒅𝒊𝒅𝒂𝒕𝒖𝒓𝒂 𝒂 𝒔𝒊𝒏𝒅𝒂𝒄𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍’𝒆𝒙 𝒓𝒆𝒕𝒕𝒐𝒓𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑭𝒆𝒅𝒆𝒓𝒊𝒄𝒐 𝑰𝑰 𝒆𝒅 𝒆𝒙 𝒎𝒊𝒏𝒊𝒔𝒕𝒓𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍’𝑼𝒏𝒊𝒗𝒆𝒓𝒔𝒊𝒕𝒂̀, 𝑮𝒂𝒆𝒕𝒂𝒏𝒐 𝑴𝒂𝒏𝒇𝒓𝒆𝒅𝒊.

Nei nostri limiti e per quanto consente la nostra posizione, stiamo facendo ogni sforzo per contribuire ad un centrosinistra unito, forte e credibile per Napoli. Non facciamo prevalere paure, invidie e sospetti. Proviamo ad amare Napoli PER davvero.