Bacoli, sabato e domenica, sarà off limits. È una scelta dolorosa, ma necessaria. A tutela di tutti. Di chi qui ci abita, di chi qui ci viene per scelta. Ho firmato l’ordinanza che sospende il mercato e vieta l’accesso, per domani e dopodomani, presso i luoghi di aggregazione della nostra città. Resteranno chiuse le spiagge, i pontili, le piste ciclabili, le ville, i parchi e le piazze pubbliche. Dalla Villa comunale al Parco Vanvitelliano, dalla spiaggia di Miseno a quella di Cuma, da piazza Marconi a piazza Rossini, dal pontile di Torregaveta a quello di Marina Grande. In questi luoghi, e nel rispetto rigoroso della normativa anti-Covid vigente, circa i distanziamenti, si potrà accedere solo alle attività commerciali. Dobbiamo frenare la diffusione del contagio. Altrimenti andremmo a vanificare gli enormi sacrifici che i cittadini, le famiglie e i commercianti bacolesi stanno compiendo da mesi. Ospedali, Asl, medici, infermieri, operatori sociosanitari, farmacisti, sono in grande sofferenza. Abbiamo il dovere di assumere ogni decisione utile ad evitare il collasso. Negli ultimi tempi ho più volte fatto appello al senso di responsabilità della popolazione. Ma nei finesettimana soleggiati diventa impossibile, senza azioni drastiche, evitare o controllare assembramenti tra arenili e aree verdi. Affidarsi al solo buon senso, purtroppo, a causa di irresponsabilità diffuse, non è più possibile. A ciò si aggiunge che sarebbe intollerabile, con le chiusure in atto in territori limitrofi, riversare in città migliaia di persone. Causando un ingestibile “effetto imbuto”. E criticità peggiori di quelle vissute appena sabato scorso. Così come non sortirebbe effetto chiudere solo alcune aree, determinando così assembramenti in altre. Ripeto, mi spiace molto. Ma ci sarà modo per godere delle meraviglie della nostra terra. Adesso è tempo di resistere. È il tempo della responsabilità. Sono al vostro fianco. Forza.

Nota stampa del sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione.

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