Presentata stamani a palazzo Battagliese la nuova campagna a sostegno della raccolta differenziata a Marano. Presenti i vertici del Comune, tra cui il prefetto Di Menna, e i responsabili della società Tekra.
Il piano, in vigore dal 16 aprile, prevede alcune sostanziose novità: l’abolizione delle campane del vetro (la raccolta avverrà porta a porta) a partire proprio dal 16, l’apertura dell’isola ecologica (dal 30 aprile), l’aumento dei giorni di conferimento dell’umido per gli esercizi commerciali, che potranno conferire anche il sabato sera, il maggiore coinvolgimento sul territorio di vigili e guardie ambientali.
L’obiettivo fissato è quello di arrivare al 50 per cento di raccolta entro la fine del 2018 e al 65 per la fine del 2019. Traguardo da raggiungere anche mediante l’ausilio di compostiere domestiche in arrivo dalla Regione e personale del Consorzio di Bacino che sarà impiegato in strada e negli uffici comunali. Tutto ancora incerto, invece, sul fronte dell’installazione di telecamere e sulle modalità di coordinamento tra agenti in campo, vigili e guardie ambientali, deputate a stanare gli incivili. Nessun cenno ai dog shopper, installati da altre ditte in alcuni comuni limitrofi.
Altra novità: l’isola ecologica sarà aperta anche la domenica mattina, così come il parco giochi sorto accanto al centro di raccolta. Altro obiettivo fissato dall’azienda di Angri è quello di arrivare, nell’arco di qualche anno, ad un solo giorno di conferimento del secco, ovvero materiale non differenziabile.
Tanti buoni propositi, insomma. Dalle prossime settimane capiremo se si è trattato solo di buoni auspici, del solito spot o se ci sarà l’agognato cambio di rotta.
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