Si è tenuto stamani, come annunciato dal nostro sito, l’atteso incontro tra i vertici del Comune e della società Tekra, neo concessionario dell’appalto per la raccolta dei rifiuti. L’incontro è durato circa un’ora. Nel corso del summit i rappresentanti del Comune (per la triade era presente il commissario Greco) hanno chiesto alla ditta di impegnarsi, senza ulteriori perdite di tempo o tentennamenti, a ripulire le arterie cittadine invase dai rifiuti.
La ditta, dal canto suo, ha sottolineato che le difficoltà di questi giorni sono imputabili in parte alla scarsa conoscenza del territorio ma soprattutto al non corretto conferimento dei rifiuti da parte della cittadinanza. Tekra ha evidenziato che il piano adottato dall’azienda non è ancora partito e che, di fatto, si sta proseguendo con le modalità in vigore con Teknoservice. Il piano industriale, quello nuovo, sarà avviato nell’arco di poche settimane.
Il commissario Greco, supportato dai tecnici Di Pace, Brasiello, Galluccio e dai sorveglianti comunali, ha puntato l’indice contro l’inadeguatezza o mancanza di alcuni mezzi, quelli di piccole dimensioni da utilizzare per le strade più anguste, l’assenza di spazzatrici e l’esiguità del numero degli spazzini.
Alla fine Tekra, su sollecitazione del commissario Greco, si è impegnata ad effettuare una pulizia straordinaria del territorio, a partire dalle zone che, secondo quanto contenuto nei rapporti stilati dai sorveglianti dell’Ente, non sono state oggetto di rimozione nei primi quattro giorni. Più in là, quando la situazione si sarà normalizzata, i cittadini dovranno attenersi ai calendari di riferimento per quel che attiene il conferimento della tipologia di rifiuti. Per fare ciò, tuttavia, occorrerà un piano di sensibilizzazione dei residenti e l’aiuto del Comune che dovrà sanzionare gli incivili. Cose note da anni a Marano ma che stentano a decollare.
Molte le strade che ancora oggi (sono le 14,30 mentre scriviamo) sono sporche: vico Speranza, via Roma, molte zone di via San Rocco e tante altre. E L’isola ecologica? Dovrebbe aprire a novembre, almeno così hanno assicurato i tecnici comunali. Poco si è dibattuto, invece, sulle condizioni del cantiere di Giugliano, fonte di numerose polemiche. Tekra ha ribadito che a Marano non esistono siti a norma.
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